STORIA QUASI COMPLETA DEL GRUPPO ALPINI DI NOGARA
( le tappe più importanti)
Nogara da sempre zona di reclutamento alpino,mancava di un proprio gruppo di alpini. Il bisogno di far parte della grande famiglia dell’ A.NA. era in ogni modo vivamente sentito,tanto che molti dei successivi iscritti si erano “rifugiati” presso i gruppi esistenti nei paesi limitrofi.
Anno 1969 Alcuni giovani Alpini nogaresi in congedo lanciano l’idea di formare il “Gruppo Alpini di Nogara”, colmando così
la lacuna che da anni era sentita e sofferta.
Anno 1971 Il 2 giugno con una grande festa si inaugura il Gagliardetto del nuovo “Gruppo Alpini di Nogara”, riconosciuto ufficialmente dalla Sezione di Verona, raggiunge il centinaio di iscritti. Primi incarichi del direttivo furono affidati a: Capogruppo-Notaio Luigi De Luca, Vice capogruppo; Dr. Alfredo Onagro,Segretario/Cassiere; Sig. Agostino Bordini (Agostino fu l’alpino che per primo e con grande volontà si rimboccò le maniche per formare il gruppo di Nogara).
Anno 1976 Il Friuli è colpito dal terremoto,grandissima calamità che colpisce oltre ai friulani il cuore di tutti,in particolare modo
il cuore degli Alpini,legati da sempre alla straordinaria gente friulana. Immediatamente, uniformandosi alle direttive
dell’ A.N .A., anche il gruppo di Nogara si impegna per l’intervento di aiuto e ricostruzione del Friuli, mandando sette
volontari al campo di lavoro n. 3 di Buia e partecipando con aiuti finanziari all’acquisto di materiale per la ricostruzione.
Anno 1977 Contributo finanziario per consentire a due ragazzi terremotati di andare in colonia lontano
dal loro devastato paese friulano.
Anno 1979 Contributo finanziario per una comunità veronese che si occupa del recupero dei tossico dipendenti.
Anno 1980 Contributo per l’acquisto di una moviola per il centro cardiologico dell’Ospedale di B.go Trento a Verona.
Raccolta di fondi per i terremotati dell ‘lrpinia.
Anno 1981 Contributo nell’acquisto di una autoambulanza donata dalla Sezione di Verona alla Croce Bianca.
Anno 1982 Tre iscritti del Gruppo di Nogara partecipano, per otto giorni, al cantiere di lavoro
istituito dall’ A.N.A. a Pescopagano (PZ) per la ricostruzione della scuola media.
Donazione al Pio Ospizio di Nogara di un carrello porta barella.
Anno 1983 Donazione al Pio Ospizio di Nogara di una carrozzella per invalidi.
Anno 1984 Finanziamento alla costituenda squadra di soccorso e intervento per la Protezione Civile,
voluta dalla Sezione veronese dell’A.N.A.
Nello stesso periodo si gettano le basi per formare anche a Nogara una squadra di
Protezione Civile. Grazie all’impegno di alcuni soci si crea un nucleo che viene inglobato nella squadra Zonale
della Protezione Civile. Attualmente la squadra di P.C. “Zona Isolana” è una delle più attive con una propria
specializzazione nel campo delle radio comunicazioni e del soccorso in acqua.
Anno 1985 Primo grande impegno dei soci del Gruppo per organizzare a Nogara il primo raduno provinciale degli Alpini.
Vengono coinvolte le scuole con concorsi di disegno e manifestazioni sportive.
Buona l’affluenza degli Alpini di tutta la provincia a Nogara e partecipazione calorosa della popolazione.
Anno 1986 Viene organizzato nella sede del Gruppo il primo di una serie di corsi di “Pronto Soccorso” rivolti alla popolazione.
I corsi si svolgono in collaborazione con l’Ass. Italiana Soccorritori e vedono la partecipazione di molti cittadini.
Anno 1988 Il Gruppo è riuscito ad ottenere un prefabbricato usato dalle famiglie terremotate del Friuli,rimboccatesi le maniche
si è andati sul posto,si è smontato il prefabbricato,si sono superate le molteplici difficoltà burocratiche.
Anno 1991 Su un terreno messo a disposizione per venti anni dall’Amministrazione Comunale,
sono cominciati i lavori di costruzione.
Anno 1993 Con una grande manifestazione alpina si inaugura la “Baita degli Alpini”, ancora oggi sede stabile in P.zzale Poli,
due anni di lavoro, ore ed ore di impegno per moltissimi soci, finanziamenti reperiti direttamente dalle tasche degli Alpini.
Da questi anni in poi il Gruppo di Nogara ha sempre lavorato per poter dare un aiuto concreto a chi aveva bisogno.
Ogni anno vengono scelti degli obbiettivi su cui concentrare la beneficenza, che deve essere sicura ed efficace.
Anno 2007 Inizia la costruzione del nostro tanto desiderato Monumento agli Alpini.